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L'autunno in Val di Foro diventa una tavolozza di colori: dall'argento dei salici all'oro intenso dei pioppi, dall'ocra dei querceti al rosso porpora delle viti ormai spoglie dei frutti, dal verde dai riflessi argentati degli ulivi collinari al blu delle macchie lungo il tragitto del fiume.
Dall'inizio della stagione la via principale, da Francavilla fino alle pendici della Majella, si carica dei profumi delle uve mature e ad ottobre dei mosti già in fermentazione.
Più su, in montagna il verde predomina ancora tra la folta schiera di abeti, pini e tassi, ma cominciano a indorarsi i faggi contrastando il forte rosso degli aceri montani e, in lontananza, si sentono i cervi bramire intenti nel conquistare il loro harem.